Organi di gestione

La Rete di Riserve si basa su una gestione le cui competenze sono suddivise in modo organico fra più enti. L'obiettivo rimane quello di assicurare un modello dinamico e interattivo con un forte impulso alla partecipazione dei diversi attori e della collettività alle fasi decisionali preliminari in un'ottica di gestione integrata del proprio territorio.
La Rete non crea nuovi enti gestionali, ma prevede un nuovo modo di gestire le Aree protette già istituite sul territorio. La Rete di Riserve infatti non è una nuova area protetta che pone vincoli ulteriormente restrittivi al suo interno, ma un'area ecologicamente funzionale individuata sulla base delle reti ecologiche naturalmente presenti tra gli ecosistemi naturali.

Gli organi della Rete di Riserve sono:

• la Conferenza della Rete
• il Presidente della Rete
• il Gruppo di lavoro della Rete
• il Forum Partecipativo Territoriale
• il Coordinatore della Rete

Tutti gli organi restano in carica per la durata della Convenzione istitutiva della Rete di Riserve.

Ente capofila
L'Ente capofila, soggetto responsabile della Rete di Riserve ai sensi dell'articolo 47, comma 5 della L.P. 11/07, è individuato nel Comune di Trento.
Esso è il referente della Provincia autonoma di Trento per gli aspetti finanziari e per tutti gli adempimenti necessari al funzionamento della Rete, da assumere da parte degli organi competenti secondo il proprio ordinamento, ed in particolare cura:

• la gestione amministrativa con la predisposizione e l'assunzione di tutti i provvedimenti necessari al funzionamento della Rete;
• gli aspetti finanziari e la gestione contabile;
• la rendicontazione finale di tutte le azioni definite nel Programma degli interventi;
• la nomina, l'incarico o l'assunzione del Coordinatore e degli altri componenti dello staff